Itinerario 1 – Da Monreale all’Abbazia dei Benedettini di San Martino delle Scale
Il percorso
L’itinerario, che ricalca quasi per intero la prima tappa del Cammino dei Mille da Renda a Palermo, collega il complesso monumentale di Monreale con l’abbazia dei benedettini di San Martino delle Scale, una delle abbazie più grandi d’Italia, fondata nel XIV secolo, che esprime ancora oggi grande vitalità per le attività che in essa si svolgono e l’ospitalità che è un tratto distintivo delle abbazie benedettine.
L’abbazia è anche sede dell’Ecomuseo sentieri culturali dei monti di Palermo e di San Martino delle Scale
Si parte quindi dalla Piazza del Duomo, si attraversano alcuni quartieri storici (Carrubbella, Pozzillo, San Vito e Bavera) per poi inerpicarsi sulle colline che sovrastano Monreale e che offrono uno spettacolare panorama sulla Valle del Fiume Oreto che solca la conca d’oro, la piana di Palermo.
Per i primi tre km circa, sino a Portella San Martino, si va su per la vecchia via vicinale che in alcuni tratti è ormai un sentiero e poi si entra in un’area boscata sino all’abbazia. Nel bosco si va su sterrati forestali e qualche tratto di sentiero un po’ scosceso sino ai ruderi del monumento a Rosolino Pilo, eroe risorgimentale siciliano che proprio in quel luogo ha trovato la morte per mano dei Borboni. I ruderi sono sul crinale a circa 800 mt e la vista si allarga ora alla Valle di San Martino delle Scale.
Scendendo, a poche centinaia di metri s’incontra la niviera di San Martino.
La storia delle neviere siciliane è davvero interessante. Queste antiche fabbriche del freddo servivano a raccogliere e immagazzinare la neve, in modo da poter gustare sorbetti e gelati quando ancora non c’erano i frigoriferi..
A Monreale si può ritornare con il bus n. 2 che passa in prossimità dell’abbazia.
Ove si volesse accorciare l’itinerario, si può prendere il bus n. 2 a Monreale e scendere a Portella San Martino (indicata sulla traccia) per percorrere il solo tratto su distretto forestale.